| Autore | Categoria breakfast Tips, scene da una colazione

Non chiamatelo caffè freddo

Buono caldo, ottimo anche freddo soprattutto d’estate, fin dalla prima colazione. Ecco 3 modi per gustare il caffè freddo a colazione

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Passione senza stagione –  Il caffè è senza dubbio una delle bevande preferite a colazione. A confermarlo anche i dati della recente indagine condotta dall’Osservatorio AIDEPI-DOXA “Io comincio bene”, che evidenzia la sua presenza nel menù della colazione in famiglia: al secondo posto nella classifica, dopo il latte, per i genitori, e al terzo per i figli adolescenti.

Ma se c’è chi alla classica e fumante tazzina di caffè del risveglio non sa rinunciare, molti in estate lo preferiscono freddo o a malincuore rinunciano al sapore intenso del caffè a favore di una bevanda dissetante. Per loro ecco 3 preparazioni che coniugano il gusto del caffè e la gratificazione di una bevanda rinfrescante a colazione.

Spumone al caffè –  Tutta l’energia , l’aroma del caffè e insieme il piacere di una bevanda rinfrescante adatta alla colazione, in pochi passaggi. Sono sufficienti  ghiaccio, latte e caffè solubile da frullare tutto insieme in un frullatore molto potente, fino a ridurre a crema anzi a “spuma”.  Le quantità? L’unità di misura è la vaschetta dei cubetti di ghiaccio: stessa quantità di latte, spolverizzato con abbondante caffè solubile.  Zucchero a piacere e servire in un bel bicchiere tumbler alto.  Una colazione… spumeggiante!

Caffè e latte di mandorla – Una bevanda  che ha tutto il sapore dell’estate e delle vacanze, con una marcia in più. Si parte da un buon caffè ottenuto con la classica moka e si aggiunge qualche cubetto di ghiaccio al sapore di mandorla, ottenuto diluendo nell’acqua per il ghiaccio, un terzo di latte di mandorla.  Non il solito caffè freddo ma un biglietto da visita che lascia intuire una colazione ricercata e curata nei dettagli.

Moka old fashioned – No, non ci siamo dimenticati della classica versione casalinga del caffè freddo, compagno di tante colazioni d’estate. Preparare un discreto numero di caffettiere, zuccherare e far raffreddare, aggiungere un filo d’acqua e conservare in freezer in una caraffa o anche una semplice bottiglia di plastica. Lasciate che il caffè si surgeli per l’intera notte, al mattino prima di tuffarvi sotto la doccia tiratelo fuori e dopo mezz’ora sarà alla temperatura ottimale. Un classico del caffè a colazione, dal sapore vintage.

 

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