Libri a colazione – 3 consigli per leggere al mattino

Lasciarsi ispirare al mattino. “Sedersi, sorseggiare un cappuccino, rosicchiare o inzuppare un biscotto, aiuta a lasciar fluire i ricordi della notte ed iniziare ad immaginare la giornata, magari prendendo ispirazione anche dalla lettura quotidiana del giornale, che ti consegna lo stato dell’arte del mondo e ti carica di pensieri, ispirazioni, materia, che ti accompagnerà durante tutta la giornata”. Non lo diciamo noi, sono le parole del prof Danilo Gasparini, docente di Storia dell’Alimentazione dell’Università di Padova. Infatti cosa c’è di meglio di una colazione a letto e un buon libro per ritrovare la giusta ispirazione?  Anche per molti scrittori e grandi creativi del passato, il mattino è infatti un momento speciale: svegliarsi alle prime luci dell’alba, mentre ancora il resto del mondo è sospeso in un limbo tra sogno e realtà, sembra accomunare molti indiscussi protagonisti della letteratura internazionale (Osservatorio AIDEPI-DOXA “Io comincio bene”).

Il binomio libro-cappuccino. Ma per chi va sempre di corsa come conciliare la buona abitudine di leggere al mattino? Il primo consiglio è svegliarsi 20 minuti prima della sveglia canonica. Il solo fatto di essere di corsa non fa partire al meglio la giornata, al contrario un po’ di anticipo permette un risveglio dolce e una partenza ponderata. Bastano poche pagine ogni mattina, una routine piacevole che accompagna il momento del primo mattino. Vi consigliamo una lettura interessante e coinvolgente, che sia un ottima motivazione per alzarsi dal letto. Infine vi raccomandiamo di non prendere questa abitudine come l’ennesimo dovere: leggere deve restare un piacere. Quindi se qualche volta si salta non sarà certo un problema: basterà riprendere le buone abitudini non appena sarà possibile.

Colazione: carboidrati e interazioni biochimiche. Il segreto per la prima colazione dedicata ai creativi? Un mix di carboidrati, latte e frutta: i carboidrati vanno assunti al mattino, affinché la colazione e l’alimentazione dei creativi sia efficace: “Il serbatoio va riempito prima, vale a dire al mattino, i carboidrati rappresentano la benzina del nostro corpo”. Oltretutto come evidenziano le ricerche, le attività della corteccia frontale, sede della creatività negli esseri umani, hanno un picco appena svegli. Ecco perché è importante fare partire la giornata bene fin da subito, fin dalla colazione. “Si tratta di favorire gli scambi sinaptici delle nostre attività cerebrali, interazioni biochimiche” evidenza il professor Luca Piretta. Il glucosio infatti è “l’esclusivo carburante utilizzato in condizioni fisiologiche. Dopo il digiuno notturno è importante ripristinare le scorte di glucosio con una buona prima colazione, indispensabile per mantenere in equilibrio i meccanismi endocrini, metabolici e cardiovascolari”.