| Autore | Categoria breakfast Tips, scene da una colazione, Senza categoria

La colazione di Pasqua: una dolce sorpresa

icb_ritualerisveglio_notext_ccexpress-1

 

Allegra, colorata e soprattutto golosa: la colazione di Pasqua è un rito immancabile e una tradizione consolidata soprattutto nel centro Italia. Rappresenta una sorpresa per tutta la famiglia da gustare con calma e tanta dolcezza. Ecco cosa non può mancare sulla tavola pasquale.

Dolci e soprattutto l’uovo, allegoria di rinascita– Abbiamo detto più volte che è importante non saltare mai la colazione. Questo vale anche per i giorni di festa e in modo particolare per la colazione di Pasqua. Cosa ne dite di iniziare con l’ingrediente simbolo di questa festa? Le uova rappresentano la Resurrezione e vengono consumate in diversi modi: sode o utilizzate per fare una frittata o una omelette, non possono mancare nella colazione di Pasqua. Ad esempio, a Roma la tradizione prevede che, su una tavola imbandita, venga servita la frittata con i carciofi. In tema dolciario invece sulle tavole romane spesso non manca la “pizza sbattuta”, simile al pan di Spagna, preparata con uova fresche, zucchero, farina, vaniglia, scorza di limone, sale, burro e lievito per dolci. Si tratta di un dolce molto semplice, perfetto da consumare a colazione anche nel resto dell’anno. E si termina con “lo Squajo”, una tazza di cioccolata calda con latte, cacao, fecola, zucchero, vaniglia e cannella.

Salumi e formaggi – E finché sulla tavola della prima colazione ci sono dolci e cioccolato niente di strano. Ma quello che è per i bambini una novità che si replica una sola volta l’anno, la domenica di Pasqua appunto, sono i salumi e formaggi. In Umbria è tradizione consumare il capocollo locale accompagnato alla “pizza pasquale” al formaggio molto simile alla Crescia di Pasqua marchigiana. Si tratta di una sorta di pane lievitato con parmigiano, pecorino ed emmenthal, ottimo da gustare anche da solo, oppure con un altro salume pasquale molto diffuso tra Lazio e Umbria, il salame corallina.

Mise en place: la tavola delle feste – La tavola pasquale in famiglia, in qualsiasi regione o tradizione culinaria, deve necessariamente omaggiare, con colori e accessori, il ritorno della primavera. Per rendere allegra e colorata la vostra tavola di Pasqua vi basterà scegliere una tovaglia colorata, magari sui toni del giallo o dell’arancio, colori simbolo della Pasqua. Impreziosite la tavola con degli ovetti colorati o dei coniglietti fatti insieme ai vostri bambini, aggiungete dei fiori colorati e profumati. Che ognuno sia libero di portare la felicità sulla propria tavola nel modo che ritiene più bello. Felice Pasqua a grandi e piccini!

Lascia un commento

You must be logged in to post a comment.