| Autore | Categoria breakfast Tips, scene da una colazione

Influenza? I consigli del nutrizionista per combatterla a tavola, fin dalla colazione

Le indicazioni del prof. Pietro Migliaccio, nutrizionista e Presidente della Società italiana di scienza dell’alimentazione e la dieta consigliata

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Si combatte a tavola – Colpi di coda dell’influenza, e a detta degli esperti sembra proprio che nelle prossime settimane si raggiungerà un altro picco. Tra dolori articolari e muscolari, febbre e disturbi vari, spesso mangiare è l’ultimo dei nostri pensieri. Invece, per superare velocemente una malattia leggera, ma debilitante, come l’influenza è fondamentale scegliere la dieta adatta. E sebbene più leggera, la colazione non può mai mancare. 

L’alimentazione da seguire deve essere leggera, digeribile e, allo stesso tempo, nutriente – dice Pietro Migliaccio, nutrizionista e Presidente della Società italiana di scienza dell’alimentazione (S.I.S.A) – Ecco perché, con la collaborazione delle dietiste Silvana Nascimben e Eugenia Cilla, abbiamo messo a punto un regime alimentare pensato per i primi tre giorni d’influenza, ovvero quelli che maggiormente fanno soffrire e durante i quali più fastidiosi sono i sintomi. 

1. Il primo consiglio è, naturalmente, di mettersi a letto, a riposo, e praticare una terapia sintomatica preferibilmente consigliata dal proprio medico di famiglia

2. bere molta acqua a temperatura ambiente

3. consumare alimenti ricchi di vitamina C (soprattutto agrumi e kiwi)

4. preferire tra gli alimenti proteici le carne bianche ed il pesce in quanto più facilmente digeribili ma anche la pasta, che ci permette di seguire un’alimentazione sana, corretta ed equilibrata. Oltre ai carboidrati (79,1%) fornisce anche proteine vegetali, (11-13% a seconda del “tipo”) e una piccola quantità di lipidi (1,4%). Inoltre è ricca di vitamine del gruppo B, contiene poco sodio e non apporta colesterolo. E’ un alimento che rappresenta una delle principali fonti di energia della dieta mediterranea che è il modello alimentare considerato ottimale per mantenere un buono stato di salute e per prevenire e curare molti stati patologici. Per queste ragioni nei giorni in cui si è particolarmente debilitati dall’influenza e si ha poco appetito consiglio di mangiare la pasta, a pranzo o a cena, come la minestrina in quanto facilmente digeribile, deglutibile ed anche con l’effetto di calmare la tosse.

 

La dieta (per i primi tre giorni d’influenza):

Colazione: Latte, caffè a piacere, zucchero o miele, due fette biscottate.

Spuntino di metà mattina: una spremuta d’arancia o di pompelmo oppure una arancia o un mandarancio o due mandarini.

Pranzo: pesce fresco o surgelato lesso; verdure preferibilmente cotte; condire con olio extravergine di oliva e succo di limone; pane tostato; frutta, preferibilmente cotta.

Merenda del pomeriggio: latte caldo con zucchero o miele oppure una spremuta d’arancia o di pompelmo.

Cena: brodo vegetale con pasta o riso, due/tre cucchiaini di formaggio grattugiato; carne bianca cucinata semplicemente; verdure preferibilmente cotte; condire con olio extravergine di oliva e succo di limone; pane tostato; una porzione di frutta, preferibilmente cotta.

…E se l’influenza porta con sé fastidiosi disturbi gastrointestinali: 

Colazione: tè con zucchero o miele, due fette biscottate o pane tostato.

Spuntino di metà mattina: una mela grattugiata con succo di limone.

Pranzo: pesce fresco o surgelato lesso; patate lesse; condire con olio extravergine di oliva e succo di limone; pane tostato; una porzione di frutta preferibilmente cotta.

Merenda del pomeriggio: un tè con due fette biscottate.

Cena: riso con due/tre cucchiaini di formaggio grattugiato. carne bianca cucinata semplicemente; patate lesse; condire con olio extravergine di oliva e succo di limone; pane tostato. Una porzione di frutta, preferibilmente cotta.

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