Colazione e mali di stagione: 3 consigli per difendersi al meglio
Le calde giornate trascorse in relax al mare o in montagna sono ormai un lontano ricordo. L’influenza e i primi mali di stagione iniziano a fare capolino. Ecco come combatterli a partire dalla prima colazione.
Tanto riposo e idratazione – “Il primo consiglio è, naturalmente, di mettersi a letto, a riposo, e praticare una terapia sintomatica preferibilmente consigliata dal proprio medico di famiglia” – consiglia il prof. Migliaccio nutrizionista e Presidente della Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione (S.I.S.A.) – per combattere l’influenza è bene bere molta acqua a temperatura ambiente e consumare alimenti ricchi di vitamina C come agrumi e kiwi”.
La colazione – La colazione non deve mancare, soprattutto quando stiamo male. È importante iniziare la giornata con una colazione sana e leggera composta da latte, caffè a piacere, zucchero o miele e due fette biscottate. Oppure, potete scegliere di bere un tè con zucchero o miele, due fette biscottate o pane tostato.
Pranzo e cena – Per il pranzo e la cena, il prof. Migliaccio consiglia di preferire tra gli alimenti proteici le carni bianche ed il pesce in quanto più facilmente digeribili ma anche la pasta, che ci permette di seguire un’alimentazione sana, corretta ed equilibrata. “Oltre ai carboidrati (79,1%) fornisce anche proteine vegetali, (11-13% a seconda del “tipo”) e una piccola quantità di lipidi (1,4%). Inoltre è ricca di vitamine del gruppo B, contiene poco sodio e non apporta colesterolo. E’ un alimento che rappresenta una delle principali fonti di energia della dieta mediterranea che è il modello alimentare considerato ottimale per mantenere un buono stato di salute e per prevenire e curare molti stati patologici. Per queste ragioni nei giorni in cui si è particolarmente debilitati dall’influenza e si ha poco appetito consiglio di mangiare la pasta, a pranzo o a cena, come la minestrina in quanto facilmente digeribile, deglutibile ed anche con l’effetto di calmare la tosse”.