Le 7 cose che non sai sul caffè
Protagonista della colazione degli italiani, bevanda nazional-popolare molto nota e apprezzata. Ma siamo sicuri che queste curiosità sul caffè vi siano sfuggite
Caffè? Sì, grazie – E’ senz’altro la bevanda nazionale per tradizione, che ci contraddistingue per il modo di fare colazione nel mondo, la bevanda dell’ottimismo e si presta a tante preparazioni . Ma siete proprio sicuri di sapere tutto sul caffè? Ecco 7 curiosità a prova di coffeelovers!
1) qahwa “eccitante” sembra essere la radice del nome da cui derivano la parola turca kahve e l’italiano caffè; c’è invece chi sostiene che il nome in realtà derivi da Caffa, regione dell’Etiopia dove cresce spontaneamente. Per fare un po’ di ripasso sulla storia del caffè ecco cosa ci racconta l’antropologo alimentare Sergio Grasso.
2) Ha una vena artistica – Compare nell’arte figurativa fin dal suo ingresso nel mondo occidentale: la prima comparsa settecentesca è Piatto di cedri, cesto di arance e tazza con rosa, del pittore Francisco De Zurbaran ma diventa protagonista nell’800 parigino grazie a Manet, con Colazione nello studio, e Cézanne e alla sua Donna con caffettiera. Il caffè conquista anche gli scaffali della libreria, come dimenticare la famosa Signorina Felicita di Gozzano o la Prima Colazione di Prevert? E suona anche bene: sembra che il caffè fosse anche la bevanda preferita del compositore Johann Sebastian Bach che gli dedicò la cantata, Kaffeekantate.
3) A prova di latin lover – Una leggenda veneziana vuole che Casanova, appena scappato dai Piombi, non resistette alla tentazione di fermarsi al caffè Florian per assaporarne una tazza.
4) La miscela è importante – Le due principali specie di caffè, la robusta e l’arabica non hanno le stesse caratteristiche organolettiche: la robusta può avere il doppio di caffeina dell’arabica, quest’ultima è più pregiata ma meno forte e in parte dipende dalla tostatura.
5) Nasce decaffeinato – Esiste una variante di caffè, la Coffea charrieriana, originaria del Camerun che nasce naturalmente senza caffeina.
6) Caffettiera prima della moka – Prima dell’invenzione della moka, nel nostro Paese il caffè si preparava generalmente con caffettiere di tipo napoletano. Questi apparecchi, ancora oggi diffusi in alcune zone dell’Italia meridionale, sono costituiti da due recipienti posti l’uno sull’altro e separati da un filtro riempito di caffè. Quando l’acqua nel cilindro inferiore arriva all’ebollizione, la caffettiera viene tolta dal fuoco e girata. Così l’acqua, per gravità, passa attraverso il caffè macinato e ne estrae aromi ed essenze.
7) Amato dai finlandesi – No, non sono gli italiani i maggiori consumatori di caffè nel mondo e nemmeno i sudamericani, bensì i finlandesi. Si stima che in Finlandia si consumino 12 kg l’anno pro-capite. Mentre quello dove se ne consuma meno è Portorico, con 400 grammi di caffè per ogni persona.
E voi conoscete altre curiosità interessanti sul caffè? Noi intanto ce ne beviamo una tazzina