3 buoni motivi per scegliere crusca a colazione
Ecco perché inserirla nel menù della colazione
Colazione con la crusca – Abbiamo più volte parlato dei benefici dei cereali a colazione, ma se vi dicessimo che anche la parte meno pregiata delle granaglie può essere amica della salute? Oggi parliamo di crusca, la pellicola fibrosa che riveste i vari tipi di cereali e che si ottiene attraverso un processo di raffinazione… sarà anche la parte meno nobile del chicco ma non a giudicare dalle sue proprietà e nutrienti! La crusca infatti non è solo una fonte di fibre ma anche di sali minerali e vitamine utilissime per il benessere psico-fisico. La si trova in molti prodotti per la colazione e persino nei frollini integrali: gli amanti dei biscotti al risveglio saranno contenti di provare quelli con un buon contenuto di crusca e una percentuale elevata di fibra (almeno il 6%). Non siete ancora convinti? Ecco 3 buoni e sani motivi per consumare crusca a colazione:
Regolarità – Il contenuto di fibre insolubili, come la cellulosa e la lignina, favorisce la regolarità intestinale, agevolando il transito. Ovviamente moderazione e personalizzazione della dieta sono sempre alla base di ogni scelta alimentare… e la crusca non fa eccezione.
Sazietà – Le fibre della crusca, assorbendo molta acqua, aumentano il senso di sazietà nello stomaco, inoltre è una preziosa alleata della dieta in quanto contiene anche poche calorie e ne basta una piccola quantità per spezzare la fame. Ottima scelta a colazione per evitare attacchi di fame improvvisi durante la mattinata, soluzione ideale anche per lo spuntino, più pratica sottoforma di biscotti.
Contro la stanchezza – Nella crusca sono concentrati numerosi minerali come ferro e magnesio, ma anche vitamine fra le quali anche tiamina (vitamina B1), niacina (vitamina PP) e tocoferolo (vitamina E) la cui carenza è spesso causa di spossatezza e stanchezza.